Watchface per Garmin: tutto quello che vuoi al primo sguardo

Quella per i quadranti che consentono di personalizzare gli smartwatch della Garmin è una grande passione, che vede, da un lato, chi acquista lo smartwatch e desidera personalizzarlo al massimo, e dall’altro, chi realizza questo sogno.

di Annarosa Pacini

Come utilizzatori di smartwatch Garmin (VivoActive, Venu 2, Venu 2 Plus e Venu 3s) abbiamo provato tutti i quadranti che più ci piacevano. E tra i migliori watchface per Garmin vi segnaliamo due di quelli creati da ReedWorks, che sono quelli che abbiamo scelto per personalizzare Venu 3s.

Originali, versatili, si rivolgono a due diverse fasce di pubblico: Gradient è adatto a chi vuole tenere tutto sotto controllo, ama ordine, linearità e colore. Rails è perfetto per chi vuole vedere in grande (proprio in senso letterale, la scelta dell’ideatore è stata quella di rendere ben visibile ogni elemento).

Quadranti per smartwatch Garmin: l’importanza di scegliere quello giusto – Gradient

Il suggerimento che possiamo darvi è quello di non fermarvi al primo watchface, e di cercare quello che è più adatto alle vostre esigenze. Così abbiamo fatto anche noi, e Gradient e Rails si sono rivelati così adatti, che abbiamo pensato di segnalarveli.

Una delle caratteristiche più interessanti del quadrante Gradient è che potete vedere a colpo d’occhio quanto state avanzando, per ogni voce di vostro interesse: per i dati a valore positivo, il livello del colore aumenta e li evidenzia, mentre nei dati a valore negativo (da un sonno troppo breve, alla “body battery” troppo scarica) il livello del colore diminuisce.

Tutti i campi sono in orizzontale, e consentono di vedere i progressi delle tue statistiche, come passi o calorie, o di confrontare il valore attuale con i rispettivi minimi e massimi (ad esempio, temperatura attuale rispetto alle previsioni giornaliere), ma rende anche l’aspetto dell’orologio vivo e mutevole, che cambia seguendo il tuo ritmo.

La versione gratuita offre molte opzioni, mentre la versione premium ha davvero l’imbarazzo della scelta, tante sono le possibili personalizzazioni di ogni voce.

Rails: uno watchface che valorizza i vostri smartwatch Garmin

Quello che, invece, distingue Rails è che dà mette in giusto risalto l’ora, con caratteri molto grandi e colori ben armonizzati in contrasto, e, insieme, permette di personalizzare tutte le voci di vostro interesse.

Rails, come Gradient, offre molte opzioni anche nella versione free, ma se vi piace vi suggeriamo di acquistare la versione pro. Lo sviluppatore è molto disponibile e risponde in tempi rapidissimi, se aveste qualche dubbio o qualche domanda da farli.

Creare watchface: come e perché nasce una passione

Ma come nasce l’idea di creare degli watchface? Lo abbiamo chiesto a “ReedWorks”, che è il “nome di battaglia” dell’ingegnere che ha sviluppato questi, e molti altri quadranti (che potete visionare qui reed.works)

“Nella mia carriera da ingegnere mi sono sempre piaciuti i lavori che comportavano la misurazione di cose diverse, lo sviluppo di interfacce utente e il farlo su piccoli dispositivi piuttosto che su computer più potenti.
Quindi, quando Garmin ha lanciato il sistema Connect IQ è stato come un abbinamento perfetto: potevo fare tutto questo, mentre creavo quadranti per Garmin.
Un altro punto chiave (e penso che molti sviluppatori direbbero lo stesso) è che fin dall’inizio pensavo a un quadrante che mi sarebbe piaciuto utilizzare io stesso.
Egoista, certo, ma questo ti fa credere in quello che fai e metterci il cuore.
Quindi, quando scopri che anche gli altri apprezzano la tua creazione, è molto gratificante.
Poi c’è il feedback degli utenti, continuano ad arrivare tantissime buone idee, quindi non sono mai a corto di ispirazione :)”.

Insomma, un’idea nata come una sfida, che poi è diventata una vera e propria passione. Sul sito di Reed Works potete trovare le spiegazioni dettagliate dei due quadranti, ed anche gli altri che ha creato. E certamente, altri ne arriveranno.

Per saperne di più:

Watchface for Garmin: everything you want at first glance (english version)

Nota: le immagini dei quadranti Gradient e Rails sono pubblicati per gentile concessione dell’autore
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