La salvia per la menopausa

La menopausa è una tappa obbligata nella vita di ogni donna. Indica un periodo di tempo variabile che inizia quando il ciclo mestruale comincia a farsi irregolare e poi scompare. L’organismo femminile va incontro ad una lenta e progressiva diminuzione degli ormoni femminili, gli estrogeni, che le ovaie producono da un certo punto in poi in maniera minore.

Questo periodo comporta inevitabilmente delle modificazioni che talvolta possono essere fastidiose, la pelle può diventare più secca e la lubrificazione delle mucose diminuisce, il fenomeno delle “vampate ” può essere molto fastidioso e talvolta sono presenti sbalzi di umore, tutti disturbi che possono variare molto nella loro intensità. Molte donne infatti non avvertono nessun disturbo oppure di intensità abbastanza lieve da non richiedere necessariamente una cura.

Nei casi in cui si manifestano disturbi importanti, se non ci sono controindicazioni, spesso si interviene con una cura a base di ormoni. Anche le erbe, specialmente nei casi non troppo acuti, possono intervenire attenuando vampate di calore, disturbi circolatori e alterazioni emotive tipici di questo periodo: la Salvia è una delle piante migliori a questo scopo. La Salvia è una pianta perenne, assai diffusa, che cresce spontanea e abbondante nelle regioni mediterranee fino ad un’altitudine di 800 metri. Alta da 30 a 60 centimetri, la salvia ha un fusto legnoso e ramificato, foglie grandi e spesse dai margini lisci. I fiori, dalle sfumature blu-violette, sono raccolti in spighe. Per i latini era un’erba sacra ed era uno dei rimedi popolari maggiormente diffusi.

La salvia è molto indicata nel periodo della menopausa perchè è ricca di ormoni vegetali e aiuta a regolarizzare anche le funzioni ormonali dell’organismo. Della salvia si utilizzano principalmente le foglie (anche i fiori possono essere utilizzati), che vanno raccolte prima della fioritura. Dopo averle raccolte, farle essiccare tutto all’ombra in luogo fresco e conservarle poi in vasi a chiusura ermetica.

Preparazioni Infuso
Un cucchiaio di foglie di salvia essiccate e tritate ( possono essere utilizzate anche le foglie fresche pestandole un po’) in una tazza di acqua bollente, lasciate in infusione 15 minuti, colare e bere 3 tazze al giorno. In alternativa tintura madre di Salvia, 30 gocce 3 volte al giorno in poca acqua.

Il Vino
Lasciate in infusione per 15 giorni 80 grammi di foglie e fiori di salvia in 1 litro di vino tipo marsala secco. Filtrare ed assumerne un bicchierino (2 cucchiai circa) prima dei pasti, è anche un ottimo aperitivo.
A cura di Michele Stellini – Erboristeria dr. Stellini

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