Racconto di una storia vera di Franco Passarini
Si dice che l’amore vero non chieda nulla in cambio. Chi ama davvero, dona il suo amore, senza doppi fini, senza egoismi, spesso anche rimettendoci qualcosa di proprio. Ma questo amore puro e disinteressato è mai esistito? O è solo una chimera, un sogno irraggiungibile?
Amore, una delle due componenti che nella vita non può mai mancare, l’altra è la salute. Senza ricevere o dare amore non puoi sperare di essere felice nella tua vita. Tutt‘al più puoi vivere una vita di pseudo-felicità parziale se, e solo se, hai in contropartita qualcosa da mettere sul piatto, come avere tanti soldi a disposizione, o tanto successo. Ma la storia è piena di persone che poi, sul viale del tramonto, o anche prima, nonostante il successo e i soldi, ad un certo punto rimpiangono amaramente una vita senza amore. Avere una famiglia, dei figli o trovare l’anima gemella, una persona amica con cui condividere il tuo viaggio, sono cose importanti a cui nessuno dovrebbe mai rinunciare. Ne basta una di queste, non necessariamente tutte, una sola, per cambiare la vita di un uomo o di una donna. Senza amore, sei destinato a rimanere solo, anche se sei attorniato da tante persone. La solitudine è una delle cose più logoranti e meno utili da portare con sé come compagna di vita, a meno che non la scegli come cammino evolutivo percorrendo una vita che un tempo veniva definita ascetica, ma questo tipo di scelta non è per l’uomo comune, almeno ai giorni nostri. Anche la scienza è d’accordo sul fatto che la compagnia di persone care, se appagante ed equilibrata, allunga la vita.
SPESSO LE COSE OVVIE SONO QUELLE PIU’ TRASCURATE
Possono sembrare cose scontate, ma spesso sono proprio le cose ovvie che si trascurano per prime, e non si tengono in seria considerazione. Certo è che, avere una famiglia, non vuol dire aver trovato l’amore e quindi la felicità. Purtroppo le pagine dei giornali sono spesso piene di orribili storie legate proprio ad eventi successi in famiglia, o legate ad amanti, o a persone che pensano di amare ma che di amore non ne capiscono un bel niente e spesso confondono la parola amore con la parola possesso, egoismo, opportunità, vantaggio ecc. Perché c’è tanta ignoranza in materia di amore? Per rispondere a questa domanda avrei bisogno di tante pagine da formare un tomo bello grosso e pesante, formato da centinaia di pagine. Le ragioni sono molte e si declinano in ogni settore della vita.
APPROFONDIRE LA CONOSCENZA DI SE’ STESSI È IMPORTANTE
Sai, perché l’ho detto molte volte ormai, che come Coach uso l’Astrologia come mezzo di approfondimento degli aspetti più profondi della personalità. L’Astrologia, mi aiuta a penetrare la cortina di fumo che si incontra a mano a mano che si va sempre più nel profondo. Se la persona desidera approfondire la conoscenza di sé o superare qualche ostacolo personale che non riesce a gestire da solo il Coaching Astrologico, o AstroCoach, come preferisco chiamarlo, può essere di grandissimo aiuto. Spesso mi trovo a contatto con persone che percepiscono di non essere felici, ma non riescono proprio a capire il perché. Hanno tentato di tutto ma, puntualmente tornano ad inciampare sugli stessi errori. Per spiegartelo in breve, ti farò un esempio tipico tra quelli che mi sono capitati nella mia carriera di Coach, un esempio di vita apparentemente piena di amore, e allo stesso tempo, totalmente priva di amore. L’esperienza che voglio raccontarti, è quella di un mio cliente che chiamerò Marco, nome inventato storia vera.
UNA STORIA VERA, LA STORIA DI TANTI
Marco nasce sotto la costellazione del Toro in una famiglia di Segni di Fuoco, madre Ariete, padre Leone. Il padre spera che il figlio sia come lui, un donnaiolo sciupa femmine come direbbero al Sud. Vorrebbe anche che fosse un simpaticone, leggero, furbo, scaltro ed indipendente come lui, nonché forte, e pieno di fascino, proprio come lui si vede e si sente. La mamma, piena di buoni propositi, educa il figlio infondendogli sani principi e a suo modo affetto, anche se il suo comportamento di madre risente purtroppo di uno stato emotivo che, a causa di un passato che l’ha privata del giusto sostegno e affetto da parte dei genitori, la trova ora una madre severa e apprensiva, e un po’ succube del giudizio degli altri. Queste in sintesi le caratteristiche temperamentali dei protagonisti della nostra storia.
LE APPARENZE SPESSO NASCONDO VERITA’ SCONCERTANTI
Apparentemente, la situazione vista da fuori, ad uno sguardo veloce e approssimativo, sembrerebbe positiva per il giovane Marco. La mamma lo educa alle buone maniere ed ai buoni sentimenti, mentre il padre lo educa ad essere forte, indipendente e scaltro. Sembra proprio che Marco sia stato un bambino fortunato a nascere in quella famiglia. In realtà dietro a tutto questo si nascondono un mare di insidie pericolosissime per tutti i componenti della famiglia, ma soprattutto per Marco che, ricordiamolo, è del segno del Toro, quindi tranquillo, buono, affettuoso e saggio per indole. Partiamo dalla madre, lei non si è accorta, o se n’è accorta troppo tardi, o ha fatto finta di non accorgersene, che il marito essendo un donnaiolo non si era fermato a lei dopo averla sposata ma aveva continuato imperterrito a tradirla.
LA FAMIGLIA: FUCINA DI SOFFERENZE E CONTRASTI
Risultato? Guerra in famiglia per una vita intera, circa trent’anni di guerra fredda tra padre e madre. L’Ariete non è certo una pecorella nel gregge, ma piuttosto una combattente armata di artigli affilati, e il marito, un uomo lo ricordo, del Segno del Leone, che piuttosto che dargliela vinta brucia casa con sé stesso dentro. Guerra e parole grosse sono all’ordine del giorno in quella casa, ogni giorno per anni interi. Piatti che volano, urla, calci alle porte, ogni santo giorno. Un vero inferno. Il padre scarica la responsabilità totale del fallimento del suo matrimonio sul piccolo Marco che, a suo dire, ha rovinato il rapporto idilliaco che c’era prima del suo arrivo tra lui e sua moglie quando, ancora freschi di fidanzamento, si amavano di un amore giovane e spensierato.
GLI ERRORI DI VALUTAZIONE DAL RISVOLTO DRAMMATICO
Ma perché, secondo il padre era tutta colpa del figlio?… Continua…
Per leggere l’articolo per intero o ascoltare il podcast vai su… https://www.francopassarini.it/famiglia-inferno-coaching/
FONTE: www.francopassarini.it/