Psicomagia una terapia panica

La psicomagia è la testimonianza, inquietante per noi occidentali, dell’esistenza di una forma di terapia e di guarigione che si distacca da tutte le forme ortodosse della psicoanalisi.

Alejandro Jodorowsky
Traduzione: Luisa Cortese – Silvia Meucci
Collana: Universale Economica
Pagine: 185
Feltrinelli Editore

Il libro
Come invertire la rotta delle nostre paure, sciogliere i nodi del malessere, sfondare i muri dell’incubo? Agendo, risponde Alejandro Jodorowsky. Compiendo un atto paradossale che scuota l’immobilità patologica di cui siamo prigionieri. Un atto dettato dalla voce dell’inconscio e tradotto nella surreale poesia di una quotidianità trasgressiva e onirica. Jodorowsky ascolta, interroga, esplora il labirinto emotivo dei suoi interlocutori e pazienti. Senza interpretare. Senza forzare i significati.

Come un regista abituato alle meraviglie e allo stupore del teatro, raccoglie dai gesti sospesi quello che può riavviare l’azione, riaccendere le luci della scena. Prese le distanze dalla sicumera scientifica della psicanalisi, Jodorowsky propone il semplice abbandono all'”atto psicomagico”, la confidenza tra la profondità dell’esperienza e la complice, quasi omeopatica, adesione alle forme del proprio male. Guarire è, in questa “terapia panica”, una parola stonata. Imparare a essere felici, no.

Approfondimento
Uno scrittore che non riesce più a scrivere, un uomo che non trova lavoro, una giovane vietnamita che non vuole riconoscere le proprie radici, un ragazzo geloso del proprio fratello, una paralitica che riprende a camminare… Questi, e molti altri casi, sono trattati e descritti in Psicomagia, dove Alejandro Jodorowsky illustra la sua rivoluzionaria terapia.

Lo psicomago parla all’inconscio del paziente con il suo stesso linguaggio irrazionale, assegnandogli come prescrizione un atto paradossale – l’atto psicomagico – che si deve compiere anche senza comprenderne il nesso logico. Cosa c’entra infatti il regalare dodici arance a dodici persone diverse con il problema del fallito rapporto con un genitore? O seminare un numero pari di piantine di grano in un vaso a forma di doppio quadrato con la disoccupazione? E come fa Pachita, una vecchia guaritrice messicana, a estirpare tumori e trapiantare cuori senza incidere con il bisturi il corpo del malato?

L’originalità della psicomagia risiede nell’utilizzazione del linguaggio inconscio come strumento terapeutico. Se infatti fino a ora si razionalizzava il sogno per spiegare il mondo interiore, Jodorowsky prende a prestito dall’inconscio il codice di simboli onirici per tramutarlo in azioni, parlare direttamente all’individuo e risolvere i suoi problemi.