Immagine Counseling psicologico

risponde il dr. Vincenzo Masini

La ama, non la ama. E’ un po’ cicciottella, la vorrebbe diversa, ma si sente in colpa. Intanto passa il tempo, e lui non sa cosa fare. Dove si nasconde il vero problema?

Lei è grassa, ma il problema è altrove

“Salve, spero che lei mi sappia dare qualche consiglio. Ho questo problema che mi affligge: da 3 anni e mezzo sto insieme ad una ragazza, io sono un ragazzo molto magro, lei invece è un po’ ‘cicciottella’; è stata la mia prima ed unica ragazza finora, i primi mesi ero molto innamorato, andava tutto bene, poi ho cominciato ad avere i primi problemi, avrei voluto che dimagrisse, la cosa è venuta fuori e lei ci ha sofferto molto, però ha deciso che voleva dimagrire, io ho sempre nutrito la speranza che ce l'avrebbe fatta. Lei sono anni che ci prova, ha speso anche parecchi soldi e non ha ottenuto moltissimo, io ho sempre di continuo questa fissa del peso, è diventata un'ossessione da un paio d'anni a questa parte, vorrei fosse + magra, mi sento a disagio quando sto con lei abbracciato, perché mi sento gli occhi addosso della gente, io magro magro con lei, ho questa fissa che non mi fa sempre comportare come dovrei con lei, a volte evito di baciarla o le do poche attenzioni, perché ho questo chiodo fisso, soprattutto d'estate quando ci si scopre, io nego sempre tutto, gli dico che lei mi piace e che sono solo momenti miei così... (…) mi sono stancato di provare questo ‘fastidio’, ho + volte pensato in questi 3 anni di lasciarla ma non l'ho mai fatto xè speravo ce la facesse, xè insieme stiamo molto bene, perché non voglio fargli del male, lei mi ama troppo e mi dà veramente tanto, ma io non posso avere continuamente queste crisi e comportarmi male con lei, non se lo merita, mi sento uno schifo, gli ho fatto male, affetto discontinuo, ribaltamenti di umore e farla sentire poco desiderata... io non ce la faccio a continuare così, ma non riesco a lasciarla, adesso ci sono quasi, lei sta soffrendo (ancora), e io non so se chiudere questo rapporto oppure no, non so + se l'amo, forse se l'amassi veramente non terrei conto dell'aspetto fisico, ma non ci riesco, è un’ossessione, so che se non la lascerò mi tornerà sempre questa cosa e non sarò mai sereno al 100% (…) Oggi l'ho risentita, lei mi ha detto che non può crederci che possa finire tutto così, che mi ama troppo e mi chiede perché, cosa ha fatto lei di male per farmi pensare che di colpo non l'amo più... io stavo già di nuovo tornando da lei, ma mi ha detto che lei non è un giocattolo, che devo pensarci bene, ed è quello che ho pensato anche io mentre gli dicevo che avevo voglia di vederla, non so più quello che voglio veramente... Non so cosa fare, ho paura che me ne pentirò se la lascerò ed allo stesso modo ho paura di continuare xè avrò ancora quei momenti in cui penso all'aspetto e tutto il resto... mi scuso se mi sono dilungato tanto, spero di aver spiegato bene la situazione e che mi possa dire qualcosa, accetto anche gli insulti, me li merito”.

Vorrei proporti un po’ di lucidità e di logica.
Ci sono tre cose che non mi convincono:
1) la sua Grassezza
2) il tuo desiderio di vederla o di averla diversa
3) il tuo senso di colpa se la lasci.
1) È davvero grassa? Non fa nulla per dimagrire? Non si occupa di se stessa? E’ grassa ed appiccicosa sentimentalmente? E’ grassa perché è diseducata dal punto di vista alimentare? E’ grassa perché è il suo modo di chiedere affetto? Strano perché oggi le ragazze fanno di tutto per essere magre, sembra quasi che lo faccia apposta in modo da apparire quasi autosabotante.
2) Come mai in te si accende questo fastidio? E’ solo fisico o è anche psicologico? E’ solo tuo o c'é qualcuno che sottilmente ti istiga facendoti vergognare del fatto che "stai con una ragazza grassa"!
3) Indubbiamente se non si risolvono in modo chiaro l'uno e il due, il tre diventa complicato e il fatto che tu voglia addirittura essere insultato da me mi fa davvero pensare che il principale problema sia dato dal fatto che non riesca ad essere libero: di avere tuoi gusti, di pretendere da lei una maggiore attenzione a se stessa, di amarla o non amarla, di sceglierla, di non sceglierla.
In ogni caso non può svilupparsi amore in tali condizioni. Sappi che per amare occorre essere liberi. Tutto il resto è noia e sofferenza.
Masini







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