“Mescla” il nuovo disco dei Meganoidi. Dieci tracce che abbracciano nuove sfumature funk senza abbandonare il sound a cui la band genovese ci ha piacevolmente abituati nel corso degli anni. Scritto da Luca Guercio (trombettista e chitarrista) assieme a Davide di Muzio (cantante), è stato registrato, mixato e masterizzato presso il Tabasco Recording Studio di Sori (GE) con Nicola Sannino, e incarna a pieno la predisposizione naturale dei Meganoidi alla sperimentazione musicale.
A due anni dalla pubblicazione di “Delirio Experience”, l’album che ha celebrato i 20 anni di carriera della band, arriva ‘Mescla’, settimo lavoro, registrato, mixato e masterizzato assieme a Nicola Sannino, prezioso collaboratore, ormai parte integrante della squadra. Concepito e scritto tra la primavera e l’estate del 2019, l’album è incentrato sulla necessità di tenere sempre viva la voglia di ricerca interiore: un invito a riflettere su sé stessi, migliorarsi e conoscersi e, allo stesso tempo, in un periodo storico in cui l’intolleranza è spesso protagonista, un invito a conoscere l’altro, tenendo sempre acceso il desiderio di contaminazione e condivisione culturale. Anticipato dal singolo e video ‘Condizione’, Mescla riflette, infine, su quanto siano importanti, soprattutto nella società contemporanea, la lucidità, la capacità di convivere con i propri successi e insuccessi, la consapevolezza di sé.
Nati a Genova tra la fine del 1997 e l’inizio del 1998, i Meganoidi hanno portato avanti, anche in questo lavoro, i tratti distintivi di ogni loro progetto: autoproduzione e autodeterminazione artistica.
Ho scritto tutte le musiche nella primavera del 2019 – racconta Luca Guercio – tra un concerto e l’altro di ‘Delirio Experience Tour’. Insieme a Davide Di Muzio abbiamo scritto poi i testi durante l’estate ed è in quel periodo che è venuto fuori il titolo del disco, dal portoghese ‘mescla’, parola che sta per ‘miscuglio’, proprio come la nostra musica che da sempre è un insieme di influenze, una mescolanza di emozioni. Mescla è sicuramente il disco che saprà raccontare al meglio il nostro modo di essere: abbiamo dato voce soprattutto alla nostra naturale predisposizione alla sperimentazione e, durante la stesura delle singole parti, con Jacco (bassista), Saverio Malaspina (batterista) e Andrea Torretta (chitarrista), ci siamo concentrati nel valorizzare il più possibile il carattere funk, rock ed energico del sound. Durante la registrazione sono stati coinvolti altri musicisti, parte della ‘famiglia Meganoidi’, ovvero Giulio Canepa (chitarra) e Filippo Cuomo Ulloa (piano e tastiere) ma soprattutto Nicola Sannino ormai parte integrante della squadra a tutti gli effetti, che ha saputo valorizzare le dieci tracce in modo straordinario.