“Questa è un’emergenza. C’è il rischio reale che l’epidemia di Ebola possa diffondersi ai paesi vicini, per questo la comunità internazionale dovrebbe collaborare con urgenza per assicurarsi che ciò non accada.
Questo significa aumentare gli investimenti nella risposta affinché i partner sul campo abbiano le risorse necessarie per curare ogni singolo caso e tracciare ogni singolo contatto. L’Ebola è instancabile, dobbiamo esserlo anche noi per fermarne la diffusione – i bambini e le famiglie non meritano niente di meno”, ha dichiarato Henrietta Fore, Direttore generale UNICEF.
LA SITUAZIONE- Al 7 luglio, si erano verificati 750 contagi fra i bambini. Questo numero rappresenta il 31% del totale dei casi, rispetto a circa il 20% nelle epidemie precedenti.
I bambini piccoli – quelli con meno di 5 anni, sono particolarmente colpiti. Dei 750 casi fra i bambini, il 40% ha meno di 5 anni. Questi bambini, a loro volta, stanno contagiando le donne. Fra gli adulti, le donne rappresentano il 57% dei casi. Secondo gli ultimi dati, il tasso di mortalità della malattia per i bambini con meno di 5 anni è del 77%, rispetto al 67% di tutti i gruppi di età.
Per maggiori informazioni:
Sito-web: www.unicef.it Twitter: @UNICEF_ITAmedia