Se pensi che sia una recensione a pagamento, sbagli. Encanta non ha mai pubblicato una sola recensione a pagamento, nella sua storia. Nè io ho mai scritto una sola recensione a pagamento. Ne scrivo poche, sono tutte vere. Sì, molto gentilmente ci hanno inviato il programma da testare, perché gliel’ho richiesto, ma gli ho anche scritto che lo avrei valutato comunque, e che la recensione sarebbe stata imparziale. In sintesi, posso dirti che sono un’utilizzatrice avanza di posta elettronica, che non c’è client di posta che non abbia provato, che ormai già dall’avvento di Windows 10 e della suite Office in abbonamento annuale obbligato, con aggiornamenti ed impostazioni che sono praticamente imposte dalla casa madre, Outlook e tutti i suoi parenti cominciavano a starmi stretti. Se cerchi un programma di posta elettronica alternativo ad Outlook, EmClient dovresti provarlo. Sono sicura che ne saprai apprezzare efficienza, funzionalità, praticità, semplicità insieme ad tutte le possibili personalizzazioni che desideri.
a cura di Annarosa Pacini
Qualche premessa che può esserti utile: utilizzo la posta elettronica da sempre, in ogni ambito, personale e professionale, sono un utente digitale avanzato, ho bisogno di cose che funzionino bene, pratiche, efficienti, e, spesso, con molte personalizzazioni che sono difficili da trovare. Sono anche abbastanza abitudinaria, o, dovrei dire, fedele. Se trovo un software che mi piace, continuo ad utilizzarlo sino a che mi soddisfa, non sono per nulla influenzabile da pubblicità o promozioni, quello che mi interessa, sono i fatti.
Negli anni, ho utilizzato provato quasi tutti i programmi di posta elettronica, alcuni dei quali non sono neanche più in produzione: Netscape, Pegagus Mail, Eudora Light, Incredimail, Pegasus Mail, Dream Mail, fox Mail etc. etc.
Provati, ma non usati. Mi piaceva Netscape, ma durò poco. Pegasus apparteneva ad una generazione spartana che non si conciliava con il fatto che seguivo decine di account di posta elettronica, e relative cartelle e sotto-cartelle. Oggi, il numero di è molto ridotto, utilizzo “soltanto” 23 diversi account e molteplici sotto-cartelle, direi, un centinaio. Non ci vuole molto: ho un account per le informazioni, uno personale lavorativo, uno personale privato, uno per la corrispondenza in lingua inglese, uno per le pratiche amministrative e così via. Seguo vari progetti, ogni progetto ha un suo proprio dominio. Un tempo, ne seguivo molte di più.
Eudora non mi ha mai entusiasmato, mentre mi piaceva Outlook Express. Outlook l’ho sempre trovato troppo pesante, e non amo le pre-impostazioni quasi obbligate con gli eventi ed i calendari, mi piace la libertà, ed anche la privacy. Purtroppo, nessun programma di posta elettronica è eterno, dopo Outlook Express sono dovuta passare a Windows Live Mail, che era quello che gli somigliava di più. Alla fine, è rimasto soltanto Outlook, un po’ più adatto a ciò che mi serviva. Potente, ben strutturato, e con molti servizi. Poco flessibile, per le mie esigenze, ma mi sono adattata. Negli ultimi anni, dopo che la suite è Office è stata acquistabile solo in abbonamento, molte cose sono cambiate. Di aggiornamento in aggiornamento, sia Word che Outlook hanno cominciato a mostrare opzioni pre-impostate che non gradivo, e che richiedevano troppo tempo per essere modificate. Così, un paio di mesi fa ho cercato un’alternativa a Word, e l’ho trovata in LibreOffice, che è gratuito (mentre con OpenOffice non mi sono trovata altrettanto bene, perché crashava con l’80 per cento dei file .docx da convertire). Ma per la posta elettronica non è stato facile trovare un sostituto. Quando però Outlook ha preteso di impedirmi di impostare manualmente i parametri delle caselle di posta elettronica, se non con laboriosi passaggi ed ha cambiato la grafica senza che potessi dire la mia, allora ho deciso che era giunto il tempo.
Ho provato quelli più consigliati in rete, soprattutto quelli con possibilità di gestire molteplici account, Mozilla Thunderbird, Mailbird e qualche altro, ma non andavano bene per le mie esigenze. Non sono male, ma Thunderbird lo trovo poco flessibile, mentre di Mailbird non mi piace la concezione strutturale, cioè è pensato in un modo che non trovo adatto al mio modo di pensare. Poi, finalmente, emClient. Ho provato prima la versione free, che non consente, però, di testare più di due indirizzi e-mail (account) in contemporanea. Per questo ho scritto all’azienda ed ho chiesto loro se potevo avere a disposizione una copia pro in versione completa, per poterla provare prima di acquistarla, con recensione imparziale. E’ la copia che sto utilizzando da adesso.
EmClient, perché funziona
Funziona perché è un programma robusto: è stato l’unico, nella storia dei programmi di posta elettronica che ho usato, in grado di importare integralmente tutte le caselle di posta elettronica, incluse cartelle, sottocartelle e contenuto. Su 23 ho potuto importarne 15 in modo automatico, mentre per le altre 8 ho dovuto prima importare i contenuti nell’account e poi inserirli nelle cartelle. C’è voluto qualche minuto di più, ma ne valeva la pena. Si tratta di alcune delle caselle di posta elettronica che uso da più tempo, e che Outlook, a suo tempo, non riuscì ad importare correttamente da Windows Live Mail, nonostante appartenessero alla stessa “famiglia”.
Durante tutto il lavoro di importazione e settaggio, si è bloccato soltanto due volte, senza mai perdere il lavoro che avevo svolto sino a lì. E’ robusto ma anche funzionale e duttile, ben pensato da chi lo ha programmato.
EmClient, cosa ti permette di fare
Ti permette di fare tutto: dalle cose più “frivole” (ma solo apparentemente, perché l’estetica è importante, in un programma che si usa costantemente) come l’aspetto, a quelle più specifiche, come il criptaggio.
L’aspetto
Puoi scegliere uno dei temi già presenti, e personalizzarlo ulteriormente dopo averlo attivato. Colori, dimensione, posizione e tipologie delle colonne, che puoi personalizzare per ogni account, oppure, una volta scelta la tua preferita, semplicemente, impostarla per gli altri
Parametri da settare
Ha importato correttamente tutti i parametri, di domini appoggiati su diversi hosing provider. Sono dovuta intervenire soltanto per le caselle su gmail e per le PEC, ma si tratta di un intervento necessario, perché dipende dalla preimpostazioni decise da Google e dal servizio PEC. E’ stato molto semplice.
Visualizzazione
Finalmente, dopo anni di asservimento alle decisioni arbitrarie di Outlook, ho potuto sistemare ed organizzare il programma proprio come voglio. C’è una cartella che raccoglie tutte le nuove e-mail delle diverse caselle di posta in arrivo, una seconda che tiene in memoria quelle ancora non lette. Insomma, sarà difficile che ti possa dimenticare di rispondere ad un messaggio importante
Oltre a tutte le funzioni essenziali, è ricco anche di funzionalità avanzate
Calendario, attività, contatti e chat ottimamente concepiti. E se vuoi, puoi attivare i messaggi di avviso, rispetto alle comunicazioni per te importanti.
Ha anche una barra laterale che puoi tenere minimizzata ma che è in grado di farti da promemoria su ciò che più ti interessa: ad esempio, puoi avere a portata di vista la cronologia dei messaggi che ti sei scambiato con uno specifico utente, l’agenda, e quello che deciderai di inserirci.
La ricerca interna dei messaggi funziona benissimo, ho avuto modo di provarla anche con i messaggi importati, nessuna difficoltà.
Non mancano, come ti dicevo, funzioni fondamentali: controllo ortografico, settaggio delle regole dei messaggi personalizzato in ogni aspetto, firme, criptaggio, fino alla funziona traduttore, al meteo, al download automatico degli avatar dei tuo contatti. Puoi anche chattare in diretta su Google Talk, Jabber o qualsiasi altro servizio basato su XMPP.
E per non pedere nessun messaggio, puoi impostare il backup automatico, così da evitare ogni rischio. Tu decidi la periodicità ed EmClient pensa a tutto.
Supporta tutti i principali servizi, tra cui GSuite, Exchange, iCloud ed Outlook. Ha un supporto touch che gli consente di essere utilizzato anche sui tablet e sui dispositivi ibridi (ancora non ho avuto modo di provarlo, ma non dubito che funzioni benissimo anche lì). E’ tradotto in moltissime lingue, anche molto bene.
Potrei dirti molto altro, ma nel loro sito (EmClient) trovi tantissime informazioni, ti consiglio caldamente di provare la versione free (per Windows o Mac), e avrai modo di verificare da solo la straordinaria qualità di questo programma.
Infine, e non è poco, non chiede un canone annuo: l’acquisto è una tantum. Compri la licenza ed è tuo, più licenze compri, più risparmi, e puoi decidere anche di acquistare gli aggiornamenti Lifetime. 30 giorni rimborso garantito.
Questa è la mia recensione: EmClient a me piace, ha sostituito in tutto e per tutto Outlook senza problemi, ed è diventato il mio programma di posta elettronica preferito di tutti i tempi, il migliore, rispetto a tutti quelli che ho utilizzato sino ad oggi.
Se cerchi un’alternativa ad Outlook, se vuoi un programma di posta elettronica che funzioni bene, facile da usare se non sei un esperto, super-personalizzabile se sei un super-esperto, provalo, e vedrai da solo che mantiene tutto quello che promette. Adatto a privati, professionisti ed aziende. Ah, dimenticavo, sono gentili, rispondono rapidamente, e l’assistenza è sempre disponibile. Ma hanno anche un’ottima sezione a supporto, sia per la versione Pro che per la versione Free.
EmClient, home page internazionale (in inglese):
EmClient, il sito ufficiale
EmClient, home page in italiano:
EmClient, il sito ufficiale in italiano