Arriva il ‘Superpomodoro’

Dopo il pomodoro viola frutto del progetto europeo cui partecipa l’Istituto di Oncologia di Umberto Veronesi, arriva il ‘Superpomodoro’ nato nei laboratori del Cnr dall’incrocio delle varietà San Marzano e Black Tomato. Un ‘connubio’ naturale che ha consentito di fondere i due patrimoni genetici e di ottenere una nuova varietà ad alto valore salutistico.

Le proprietà del pomodoro nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e dei tumori alle vie respiratorie e digestive sono note ai ricercatori e ai nutrizionisti. Tali azioni si devono alla presenza di antiossidanti, primo fra tutti il licopene. Perché non riunire in un’unica varietà i suoi principali pregi nutrizionali e immettere sul mercato un prodotto con un valore economico aggiunto più elevato?
Questa l’idea che ha portato Barbara Nicolaus, Rocco De Prisco e Pina Tommonaro dell’Istituto di chimica biomolecolare (Icb) del Cnr di Napoli a selezionare le varietà di pomodoro utilizzate dalle industrie conserviere, dimostrando che il nostro San Marzano è vincente.
“Si distingue dagli altri per la sua alta attività antiossidante e per la sua capacità di inibire il Paf, un fattore mediatore dell’infiammazione implicato nei processi cardiovascolari, nello shock anafilattico, nella ossidazione delle lipoproteine, nella modulazione delle cellule tumorali nelle angiogenesi, metastasi e reazioni allergiche”, spiega Rocco De Prisco. “Nasce così l’idea di procedere a un incrocio naturale con il Black Tomato, una varietà nuova altrettanto benefica perché ricca di vitamina C, di antociani e molecole antiossidanti”.

Nel 2002 i ricercatori hanno iniziato la coltivazione di tre varietà di Black Tomato, fornite dalla Tomato Growers Company, unitamente al San Marzano concesso dalla ditta sementiera della Faraone-Mennella di Torre del Greco. “Attraverso la tecnica dell’impollinazione naturale sono nate le nuove piantine sottoposte ad analisi per tre anni consecutivi, fino al 2007”, continua De Prisco. “I frutti ottenuti hanno superato tutte le prove: stessa varietà, stessi raccolto e forma, uniformità dell’attività antiossidante totale superiore ad altre varietà normalmente commerciate”.
Il ‘Superpomodoro’ è dotato di alto valore nutrizionale, ha un ottimo sapore, è commerciabile sia come succo sia come salsa e, sottoposto a temperature di cottura superiori a 280 gradi, mantiene in gran parte il suo potere antiossidante. (Fonte: Almanacco della scienza)
Per saperne di più: Consiglio Nazionale delle Ricerche