Anna, l’artista dei record

La sedicenne che con “Bando” Sta battendo ogni record. È la più giovane artista arrivata. In vetta della classifica singoli italiana inoltre è n.1 su Spotify (classifica singoli e Viral) e Apple Music mai nessuna artista così giovane (donna, uomo, gruppo) aveva raggiunto questi risultati al debutto

Milano, 6 marzo 2020. Si chiama Anna, ha 16 anni, viene da La Spezia e con il suo singolo di debutto “Bando” sta stracciando ogni record.
Dopo essere arrivata in vetta alle classifiche digitali (n.1 Spotify e Apple Music e ai primi posti di tutti gli altri servizi streaming) ha segnato oggi un vero e proprio record storico: mai nessun artista (intendendo uomini, donne o gruppi) così giovane era arrivata così in alto, al n.1 della classifica ufficiale italiana Fimi/GFK dei singoli.

I numeri non mentono e quelli di “Bando” raccontano una storia senza precedenti nel nostro paese. Basta solo pensare che nel giro di 5 settimane è passata da non avere un profilo Spotify ad avere oggi oltre 1 milione di ascoltatori.

Classe 2003 con già oltre 124 mila follower su Instagram (con un incremento di +50 mila in una settimana) ANNA è una vera appassionata di rap, cresciuta tra i vinili del padre Dj e una passione coltivata fin da piccola.

Una biografia che ha il suo punto fondamentale in “Bando”, brano nato lo scorso dicembre da un beat preso da YouTube e che in pochissimo tempo ha raggiunto risultati incredibili.
Pubblicato ufficialmente su tutte le piattaforme digitali il 31 gennaio (pochi giorni dopo la firma con Virgin Records), “Bando” ha macinato giorno dopo giorno record su record.
In 5 settimane il singolo ha raggiunto la posizione n.1 di Spotify Italia, la n.1 della Spotify Viral Italia, la n.4 della Global Viral di Spotify, la n.1 di Apple Music e la n.2 di Shazam.

Inoltre, in 2 sole settimana di programmazione “Bando” ha raggiunto la posizione n. 35 di Earone (la classifica dei brani più programmati dalle radio italiane), segno questo che anche le radio si sono innamorate di questo brano.

E la storia continua…