“Sono affetta da una Policistosi ovarica che mi causa una fastidiosa acne sulle spalle e sul volto, sto utilizzano la classica pillola senza grandi risultati per cui vorrei associare a questa qualche rimedio fitoterapico. Ho sentito dire che la Serenoa Repens potrebbe essere utile al mio problema. Nel caso non fosse così potrebbe indicarmi il nome di qualche rimedio fitoterapico che possa risolvere il mio disturbo? “
Antonella
La sua situazione è in effetti complessa, le raccomando di rivolgersi ad uno specialista e di seguire in suoi consigli. Per quanto riguarda la fitoterapia, si possono comunque trovare rimedi utili per alleviare i fastidiosi disturbi. Per quanto riguarda l’acne potrebbe seguire un ciclo di bardana e viola tricolor, (le tinture madri vanno benissimo): 50 gocce di bardana e di viola 3 volte al giorno prima dei pasti, meglio ancora se la bardana la assume in decotto (20-25) grammi in un litro di acqua bollente, bollire piano 20 minuti, colare e bere 2 tazze grandi al giorno, così il decotto può essere usato anche esternamente, cioè passato con un cotone imbevuto sulle zone acneiche la sera, sulla pelle pulita, prima di andare a letto. Sarebbe utile associare anche degli oligoelementi di supporto, che possono coadiuvare anche le cure ormonali che sta seguendo: zinco-rame 1 fiala tre volte alla settimana sicuramente, ma anche una delle formule cosiddette diatesiche, legate cioè alla nostra costituzione e situazione, per decidere quale sarebbero però necessarie maggiori informazioni, la sua età prima di tutto. La saluto, tenga presente che con la bardana e la viola si ottengono dei buoni risultati ma bisogna insistere a lungo, almeno 2-3 mesi.
Le alghe per i bambini
“Ho due bambine di sei mesi e di due anni. Vorrei sapere quando posso introdurre le alghe nella loro alimentazione? E quali?”
Max
Le alghe sono un alimento molto ricco di sali minerali, vitamine, aminoacidi liberi, fibre “dolci” , non irritanti, che favoriscono il transito intestinale, e possono essere introdotte nell’alimentazione dei bambini, nei modi opportuni, sin dallo svezzamento. L’Alga Kombu, utilizzata in genere per rendere più digeribili e teneri i legumi, può essere aggiunta in piccole quantità alle verdure nella preparazione delle minestre, e passata insieme alle altre verdure. Successivamente, nell’alimentazione dei bambini più grandi, già abituati ai cibi solidi, possono essere introdotte anche altre qualità di alghe quali le wakame, da utilizzarsi per zuppe e minestre, oppure, dopo averle cotte, aggiunte ad insalate o verdure, anche le alghe nori, dal sapore delicato, sono molto adatte. È consigliabile procurarsi un ricettario per utilizzare meglio questi preziosi alimenti, non comuni nella nostra tradizione alimentare, ma molto validi nutrizionalmente anche per compensare le carenze provocate dagli altri cibi spesso troppo raffinati e quindi poveri di quei nutrienti che, seppure in piccola quantità, sono indispensabili al nostro organismo.
A cura di Michele Stellini – Erboristeria dr. Stellini
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