Il 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, è la “Giornata della memoria”, costituita al fine di ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione dei cittadini ebrei, di tutti coloro che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, e a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. Una bibliografia per conoscere la storia. Quella vera.
Tutta la violenza di un secolo
Marcello Flores
Collana: Varia – Feltrinelli
Pagine: 208 Prezzo: Euro 13
Le violenze sono tutte uguali? Quanti tipi di violenza ci sono? Ci sono stati violenti e società propense alla violenza? C’è differenza tra guerra e genocidio? Tutte le violenze si possono giustificare? Sono possibili il perdono e la riconciliazione? Tante domande, tante risposte: così diceva Bertolt Brecht. Marcello Flores offre a un pubblico vastissimo (che va dal giovane studente all’educatore, dall’operatore sociale al genitore) la possibilità di avvicinare, senza facili scorciatoie, una materia difficile e urgente. Per capire e capirsi.
Il libro
In molti si sono chiesti, al termine del Ventesimo secolo, se si sia trattato di un secolo più violento degli altri, di un secolo “barbaro”, del secolo dei “genocidi”. A partire da questa considerazione, Marcello Flores affronta il tema della violenza nel Novecento sottraendolo tanto a una mera descrizione cronologica quanto a una modellistica interpretativa di tipo disciplinare. Procede soprattutto interrogando e interrogandosi. Pone domande che toccano livelli molto diversi della conoscenza e del sentire. Poiché solo un approccio multidisciplinare (con i contributi della psicologia e dell’antropologia, del diritto e della sociologia) e attraverso una metodologia di comparazione (tra violenze di diversa epoca) è possibile costruire – questa è la ferma convinzione dell’autore – un’analisi della violenza del Novecento.
Alcuni interrogativi sono particolarmente cruciali: primo fra tutti quello sul carattere “politico” o “sociale” della violenza, se essa appartenga prevalentemente a élite e gruppi politici che la sfruttano, creano, organizzano, indirizzano, o se sia invece connaturata a un certo tipo di società (ad alcune culture, regimi politici, storie nazionali); e secondariamente quello sulla responsabilità della violenza, con risposte che vanno dall’individuazione precisa di coloro che hanno commesso fisicamente atti di violenza alla generica colpevolezza attribuita a interi popoli e nazioni per la complicità, passività, partecipazione ad alcuni degli eventi più tragici del secolo.
Con un andamento a spirale Flores fonde la messa a fuoco dei diversi elementi costitutivi della violenza (i tipi e le forme di violenza, gli obiettivi e le occasioni, le tappe e il contesto, la giustificazione e la responsabilità, la colpa e la partecipazione, la memoria e la riconciliazione) e l’esemplificazione storica (poi riassunta in una cronologia ragionata nella seconda parte del volume). Un libro chiaro, importante, a suo modo unico. Un utile strumento per capire e capirsi.
“La giornata della memoria” – Proposta di bibliografia
• Marcello Flores, Tutta la violenza di un secolo, Varia, Euro 13
• Jurgen Habermas, Tempo di passaggi, Campi del sapere, Euro 15
• Enrico Donaggio, Una sobria inquietudine, Campi del sapere, Euro 20
• Cynthia Ozick, Lo scialle, Universale Economica, Euro 6
• Amos Oz, Una storia di amore e di tenebra, I Narratori, Euro 19
• Bernat Rosner, Frederic C. Tubach, Amici nonostante la Storia, Serie Bianca, Euro 13,5
• Davide Sparti, L’importanza di essere umani, Campi del sapere, Euro 24
• Imre Kertész, Essere senza destino, I Narratori, Euro 15,49
• Hannah Arendt, La banalità del male, Universale Economica Saggi, Euro 9
• Annika Thor, Un’isola nel mare, Sbuk, Euro 8,26
• Ursula Hegi, Come pietre nel fiume, Universale Economica, Euro 10
• Charles T. Powers, La memoria della foresta, Universale Economica, Euro 7,23
• Aleksandar Tisma, Il libro di Blam, I Narratori, Euro 13,94
• Irene Dische, Le lettere del sabato, Kids. Sbuk, Euro 6,5
• Fred Uhlman, L’amico ritrovato, Universale Economica, Euro 5
• Jurek Becker, Jakob il bugiardo, Universale Economica, Euro 7,23
• Jean-Claude Pressac, Le macchine dello sterminio, Saggi, Euro 23,24
• Enrico Deaglio, La banalità del bene, Universale Economica, Euro 5,68
• André Schwarz-Bart, L’ultimo dei Giusti, Universale Economica, Euro 8,26