Asteroidi: vita e morte dei dinosauri

È ormai ben nota la teoria secondo la quale circa 65 milioni di anni fa i favolosi dinosauri giunsero ad una rapida estinzione in seguito all’impatto di un enorme asteroide, evento che spianò la strada all’ascesa dei mammiferi.

Una nuova ricerca adesso, prefigura una rivoluzionaria ipotesi: anche la nascita dei dinosauri fu originata da un asteroide! Le prove raccolte dai ricercatori sono costituite da una serie di impronte, fossili e polvere di un raro metallo di origine asteroidea, l’iridio. Circa 200 milioni di anni fa un enorme impatto aprì la strada verso l’ascesa dei dinosauri del periodo giurassico, ascesa che si è presto trasformata in un totale dominio durato oltre 135 milioni di anni. La mancanza di qualsiasi competizione in natura ha infatti permesso a questi straordinari animali di crescere smisuratamente, fino ad evolversi nei giganteschi “mostri” amati dai bambini di tutto il mondo, come il Tyrannosaurus rex, il velociraptor ed altri. A farne le spese, in termini di sopravvivenza, molti tipi di carnivori, per la maggior parte simili agli odierni coccodrilli, padroni dell’era precedente l’impatto, il Triassico.

Alcuni ricercatori della Columbia University hanno studiato impronte e fossili di oltre 80 siti archeologici, giungendo alla conclusione che lo sviluppo fisico abnorme dei dinosauri è avvenuto nell’arco relativamente breve di 50.000 anni! Prima dell’era giurassica, infatti, il più grande dinosauro in circolazione era il plateosaurus , un erbivoro a due zampe lungo circa 6 metri. Niente a che vedere con i carnivori giganti dell’era successiva: il T. rex avrebbe raggiunto la lunghezza di oltre 13 metri. Nella corsa evolutiva alla sopravvivenza i dinosauri erbivori raggiunsero dimensioni ancora più impressionanti, fino al caso più eclatante del gigantesco esemplare scoperto in Argentina nel 2000, a cui ancora non è stato attribuito un nome, lungo ben 48 metri! In precedenza si credeva che tale smisurata crescita fosse avvenuta in un arco di tempo di milioni di anni, ma la nuova ricerca sembra smentirlo.
Potrebbe dunque essere stato un asteroide la causa della rapidissima ascesa dei dinosauri? Sembra proprio di sì. L’impatto avrebbe provocato una enorme massa di fumo e polvere che ha oscurato il sole per secoli uccidendo le piante e gli animali che dipendevano da esso per la loro sopravvivenza. La prova che l’impatto sia realmente avvenuto è data dall’iridio, un metallo raro presente negli asteroidi (masse di roccia che orbitano intorno al sole tra Marte e Giove e che occasionalmente fuoriescono dall’orbita).

Gli esami di laboratorio con lo spettrometro di massa ad alta risoluzione hanno permesso di datare le tracce d’iridio a 200 milioni di anni fa, proprio nel momento di passaggio tra il Triassico ed il Giurassico. L’unico anello debole dell’intera teoria è la mancanza di un enorme cratere provocato dall’impatto dell’asteroide. Ma gli studiosi sono sicuri di riuscire a localizzarlo al più presto: tra le ipotesi della sua ubicazione i luoghi più accreditati sono in Canada o in Australia.

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