Mangia cocomero e resti giovane

Il cocomero, un rimedio contro la disidratazione ma soprattutto contro l’invecchiamento.

Il più tradizionale frutto dell’estate può rivelarsi un prezioso rimedio naturale contro molti fenomeni legati all’invecchiamento. E’ questa la considerazione scientifica ulteriore che deve stimolare le persone anziane a nutrirsi di questo frutto di stagione, non solo per proteggersi dalla disidratazione. Vediamo perchè. Si chiama Anguria o Cocomero, anche se il suo nome botanico non certo non è tra i più stimolanti, si chiama infatti Citrullus vulgaris, che in Toscana verrebbe tradotto con la “frutta dei grulli”. Ed è certo noto che si tratta di un alimento molto dissetante e gradevolissimo d’estate perchè rinfresca, dà pochissime calorie: solo 15 per 100 gr di parte edibile ! Ma è anche una fonte naturale di zuccheri semplici, di Licopene, vitamina C, vitamina A, vitamine del gruppo B e molti minerali ed oligoelementi, che insieme all’acqua servono molto a combattere la disidratazione tipica e molto rischiosa soprattutto per l’anziano.

Per contro è proprio l’anziano che, paradossalmente, sente meno anche la sete, e tende a bere meno di un adulto proprio nel periodo estivo. Quindi assumere molto Cocomero nell’ alimentazione quotidiana in questo periodo serve già a prevenire il grave fenomeno della disidratazione dell’anziano, e va incoraggiata. Solo per questo andrebbe ribattezzato come il frutto dei furbi, e non dei grulli ! Ma la novità è un’altra: il Cocomero è la fonte più importante di citrullina (da cui il nome botanico) un aminoacido che serve al nostro organismo per la produzione di arginina. E proprio da questi due aminoacidi si forma il nitrossido (NO), elemento importante che serve a mantenere in buona efficienza l’apparato cardiovascolare, favorisce la elasticità delle arterie e migliora gli scambi di ossigeno a livello cellulare. Questo dovrebbe essere il vero motivo per cui mangiare Cocomero mantiene giovani le arterie, e soprattutto dell’anziano. Senza contare poi che il Cocomero, come il pomodoro, è una ottima fonte di licopene, il pigmento rosso che, oltre a proteggere dai danni solari e favorire l’abbronzatura, più seriamente riduce il rischio di insorgenza del cancro della prostata, tumore molto frequente nell’anziano: ecco mille seri motivi per indurre e stimolare i nostri anziani a mangiare Cocomero, tutti i giorni.
(Fabio Firenzuoli – Presidente ANMFIT Resp. UO Medicina Naturale Ospedale S. Giuseppe, Empoli Centro di riferimento per la Fitoterapia della Regione Toscana)

Torna in alto